KEY PERFORMANCE INDICATOR

SCENARIO

Il modulo KPI - Key Performance Indicator si fonda sugli standard internazionali che stabiliscono l’Operations Management System (OMS). La gestione di un impianto disponibile, efficiente, affidabile e sicuro è resa possibile grazie alla misura e al controllo dei KPI, da cui scaturiscono a tempi prefissati piani di azioni correttive, per minimizzare gli scostamenti.

soluzione

Il progetto KPI si compone delle seguenti fasi:
■ Fotografia del processo di manutenzione in tutte le sue manifestazioni
■ Individuazione dei punti nevralgici da monitorare
■ Definizione dei KPI e del loro valore numerico di soglia atteso e obiettivo
■ Individuazione della frequenza di campionamento dei KPI in funzione dell’inerzia del sistema
■ Verifica dell’andamento dei KPI nel tempo con successivi aggiornamenti in funzione di modifiche e cambiamenti procedurali
■ Elaborazione di piani di azioni correttivi per attuare manovre di recupero.

I NOSTRI SERVIZI

Il modulo CMMS prevede KPI che misurano tutti i sottoprocessi del ciclo di manutenzione:
■ Efficienza in termini di costi rispetto al budget
■ Efficacia relativa alla disponibilità tecnica, operativa e meccanica degli impianti
■ Completamento dei piani di manutenzione preventiva
■ Rapporto bilanciato fra correttiva e preventiva
■ Dimensioni e caratteristiche del backlog o ordini di lavoro in attesa
■ Indici di magazzino
■ Normalizzazione dei bad actor
■ Grado di completamento del piano di azioni delle analisi di guasto

FAQ - DOMANDE

Quali sono i benefici principali che la definizione di KPI consente di ottenere?
La definizione e controllo di opportuni KPI consente al responsabile di manutenzione di avere il pieno controllo del processo di manutenzione, apportando in tempi brevissimi azioni correttive che consentono un efficientamento continuo del processo stesso. Se da un lato la valutazione dei KPI in funzione del tempo e quindi in termini relativi consente una continua regolazione del processo di manutenzione, la misura dei KPI in valore assoluto consente di attuare la pratica del “benchmarking” ossia del confronto con realtà produttive simili. Il confronto con i migliori del settore e porta nel breve e medio termine a raggiungere l’eccellenza o comunque il massimo tecnico potenziale rendendo profittabile il sito produttivo.

Bureau Veritas Nexta è in grado di proporre la metodologia di KPI a settori quali:
■ Chimico e petrolchimico ■ Alimentare ■ Farmaceutico ■ Manufatturiero.