Ottimizzazione della combustione per abbattimento emissioni

 

Scenario

Nel settore industriale, in particolare nelle raffinerie, in Italia e nel mondo, è possibile migliorare le emissioni di C0₂ ed altri inquinanti attraverso l’ottimizzazione della combustione. Questo traguardo può essere ottenuto attuando accorgimenti, aggiustamenti e migliorie implementabili durante la fermata dell’impianto.
L’intervento si prefigge, mediante una supervisione contestualizzata, di creare una fotografia reale e dettagliata dello stato del forno oltre ad una capillare rilevazione dati sull’effettivo esercizio dell’apparecchiatura in funzione. Questa ispezione, con conseguente relazione tecnica, avviene in un periodo di 8/12 mesi antecedente la fermata d’impianto programmata, in modo che l’esercente o il cliente abbiano tempo e modo di mettere in opera le soluzioni proposte. Lo studio di fattibilità potrà essere rivolto ad ogni tipologia di forno di processo presente in impianto.

Soluzione

La verifica di esercizio dei forni ha lo scopo di migliorarne la resa dell’apparecchiatura e le emissioni in atmosfera. Per raggiungere questo obiettivo bisognerà valutarne il corretto funzionamento con l’attuale configurazione di processo o produzione, in quanto questa e molti altri fattori potrebbero essere cambiati nel corso degli anni per le più svariate esigenze. All’interno della verifica si andranno anche a valutare le condizioni di sicurezza. 
Al termine del sopralluogo verrà emesso un report contenente le evidenze e le conclusioni raggiunte. Sarà poi lasciato alla discrezionalità del Cliente quando e da chi fare apportare le migliorie indicate nel report rilasciato. Sarà consigliata la presenza di un tecnico Bureau Veritas Nexta durante le fasi di lavoro che prevedono l’applicazione di quanto proposto.

La nostra metodologia

Il servizio proposto da Bureau Veritas Nexta si articola nelle seguenti fasi:

• FASE 1: Verifica dei documenti relativi al forno (es. Datasheets meccanici, di processo, Disegni dei bruciatori, Schede tecniche bruciatori)
• FASE 2: Sopralluogo in campo. Questa fase ha lo scopo di approfondire ogni informazione ricevuta nella Fase 1, approfondire l’attuale tipologia di processo e di verificare lo stato meccanico del forno nelle sue parti principali e lo stato generale dei bruciatori
• FASE 3: Studio di fattibilità. Verrà emesso un report contenente le evidenze e le conclusioni con lo scopo di raggiungere l’obiettivo prefissato con elenco dettagliato di modifiche o upgrade necessari anche in termini di HSE.
• FASE 4: Ispezione finale. Dopo l’applicazione e gli aggiustanti indicati nello studio di fattibilità, si renderà necessario un sopraluogo per verificare che il lavoro sia stato eseguito secondo linea guida. Eventualmente, il tecnico potrebbe essere presente durante la messa in opera dei lavori di miglioria suggeriti.