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AIA - AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE 

OBBLIGHI CONNESSI ALL’OTTENIMENTO, AL MANTENIMENTO, ALLA MODIFICA E RELATIVI ADEMPIMENTI

Strumento tradizionale delle politiche ambientali, il sistema delle autorizzazioni ambientali (permitting ambientale) ha conosciuto negli ultimi anni una significativa evoluzione.
Esigenza fondamentale, soprattutto per stabilimenti produttivi ed industriali esistenti, è quella di allinearsi alla normativa sul permitting ambientale, ottenendo dalle Autorità Competenti le specifiche autorizzazioni ed operando costantemente per il loro mantenimento nel tempo.
L'esercizio di attività produttive ed industriali è soggetto all’ottenimento di un’autorizzazione che specifica le condizioni rispetto alle quali è consentito esercitare l’attività (limiti di emissione, attività di monitoraggio); il procedimento autorizzativo è differenziato in funzione della natura dell’attività in oggetto. Nello specifico, l'Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) è relativa a installazioni industriali di grandi dimensioni e/o ad elevato impatto ambientale, elencate nel D.Lgs. 152/06, Parte Seconda, allegato VIII.

RIFERIMENTI NORMATIVI
Il D.Lgs. 4 marzo 2014 n. 46 prevede, in materia di Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA), l’obbligo di presentare, per le attività che comportano “l'utilizzo, la produzione o lo scarico di sostanze pericolose e, tenuto conto della possibilità di contaminazione del suolo e delle acque sotterrane nel sito dell'installazione, una Relazione di Riferimento elaborata dal Gestore prima della messa in esercizio dell'installazione o prima del primo aggiornamento dell'autorizzazione rilasciata, per la quale l'istanza costituisce richiesta di validazione".
Con il D.M. n. 272 del 13 novembre 2014, il Ministero dell'Ambiente ha stabilito le modalità con le quali assolvere all'obbligo di predisposizione della Relazione di Riferimento, assegnando alle singole Autorità Competenti (Regioni e Province) la competenza per organizzare le tempistiche di presentazione della documentazione (fanno eccezione le AIA di competenza Statale).

SOLUZIONE

Bureau Veritas Nexta propone servizi mirati a supportare i Clienti nell’adempimento degli obblighi nel corso di tutte le fasi dell’iter autorizzativo:
- Predisposizione allegati tecnici alla domanda di AIA
- Impostazione del Piano di Monitoraggio
- Assitenza sulla reportistica annuale AIA
- Verifica del rispetto delle prescrizioni contenute nell’AIA
- Pratiche di rinnovo/modifica dell’AIA
- Redazione della Relazione di Riferimento.

Il servizio Bureau Veritas Nexta consente di:
- Raggiungere e mantenere la conformità a leggi e regolamenti in materia di Salute, Sicurezza e Ambiente
- Intercettare prontamente e gestire le situazioni di rischio
- Avviare un processo di miglioramento continuo che consenta di confrontarne le prestazioni nel tempo
- Definire e diffondere criteri HSE efficaci, specifici ed orizzontali
- Beneficiare della presenza e del supporto di esperti per identificare tutti gli obblighi HSE cui l’azienda è sottoposta e trovare le soluzioni idonee.

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I NOSTRI SERVIZI

Bureau Veritas Nexta affianca le Imprese nell’ambito degli obblighi previsti dalla normativa nazionale connessi all’ottenimento, al mantenimento e alla modifica dell’AIA:
- Predisposizione allegati tecnici alla domanda di AIA
Reperimento e acquisizione delle informazioni e dei dati tecnici necessari alla redazione dei documenti da allegare della domanda di AIA; analisi e valutazione di applicabilità delle Migliori Tecniche Disponibili (MTD) e dei documenti comunitari di riferimento. Predisposizione finale dei documenti allegati alla domanda di AIA e invio alle Autorità Competenti.
- Impostazione del Piano di Monitoraggio
Elaborazione del Piano di Monitoraggio e Controllo (PMC) di sito, in funzione della specifica realtà impiantistica considerata, dei relativi impatti ambientali e degli indirizzi della normativa nazionale e locale. Predisposizione della documentazione relativa al PMC e supporto per la sua presentazione alle Autorità Competenti per approvazione.
- Assitenza sulla reportistica annuale AIA
Raccolta, analisi ed elaborazione dei dati e delle informazioni richiesti annualmente al Gestore AIA al fine di dimostrare la corretta gestione ambientale del sito e il rispetto delle condizioni AIA e del PMC. Preparazione della documentazione pertinente e relativo invio annuale agli Enti Competenti secondo le specifiche modalità della Autorità locali. Supporto per la predisposizione della Dichiarazione annuale E-PRTR.
- Verifica del rispetto delle prescrizioni contenute nell’AIA
Analisi di tutte le prescrizioni previste dal provvedimento di AIA; attività di auditing, valutazioni documentali e in-situ della conformità alle prescrizioni AIA; valutazione delle eventuali criticità riscontrate e identificazione delle possibili misure tecnico-gestionali mirate ad assicurare e/o mantenere nel tempo la compliance normativa.
- Pratiche di rinnovo/modifica dell’AIA
Preparazione della documentazione da presentare agli Enti Competenti; identificazione e valutazione di eventuali modifiche sostanziali o non sostanziali; gestione della pratica amministrativa e dei rapporti/comunicazioni con gli Enti Competenti fino alla conclusione del procedimento.
- Redazione della Relazione di Riferimento
La normativa nazionale prevede che gli obblighi in materia di Relazione di Riferimento siano articolati in:
Fase 1: Il Gestore deve applicare la procedura per la verifica della sussistenza dell’obbligo di presentazione della Relazione di Riferimento (Procedura di Verifica)
Fase 2: Se l’esito della Fase 1 ha dato come esito di confermare l’obbligo, il Gestore deve redigere la Relazione diRiferimento.
La Fase 1 è obbligatoria per tutti i Gestori di stabilimenti soggetti ad AIA e comporta l’obbligo di inoltrare all’Autorità Competente gli esiti della Procedura di Verifica.