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Stakeholder engagament: elemento centrale dell’analisi di doppia materialità

Lug. 9 2024

Nell'attuale complesso panorama normativo, lo stakeholder engagement rappresenta un elemento cruciale per la valutazione della materialità secondo gli European Sustainability Reporting Standards, oltre ad essere un valore aggiunto per le organizzazioni.

STAKEHOLDER ENGAGEMENT

Gli stakeholder, come definiti dal Global Reporting Initiative (GRI), sono “qualsiasi individuo o gruppo che ha un interesse o è influenzato o potrebbe essere influenzato dalle attività dell’organizzazione” tra cui partner commerciali, dipendenti, clienti, governi, comunità locali, organizzazioni non governative, azionisti, fornitori.

Lo stakeholder engagement è un processo strategico fondamentale per le aziende che mirano a operare in modo sostenibile e responsabile
Per essere efficace, deve essere integrato nella cultura aziendale, condotto in modo sistematico e continuo, allineato con gli obiettivi strategici e capace di generare risultati tangibili.

DOPPIA MATERIALITÀ

Nel processo di doppia materialità, il coinvolgimento attivo delle parti interessate permette di raccogliere informazioni preziose e diverse prospettive, nonchè identificare potenziali impatti che potrebbero altrimenti essere trascurati. 
L’organizzazione dovrebbe individuare chi sono gli stakeholder relativi alle proprie attività e ai propri rapporti di business e confrontarsi con essi al fine di identificare più agevolmente i suoi impatti

Gli ESRS, però, pur richiedendo la divulgazione del processo di doppia materialità e dei suoi risultati, non impongono un approccio specifico all'engagement con gli stakeholder; pur riconoscendo il suo ruolo centrale nella valutazione di materialità.
Le organizzazioni devono sviluppare la propria metodologia per il coinvolgimento delle parti interessate.

A questo scopo, possono seguire non solo le linee guida del GRI e ESRS, ma anche adottare lo standard AA1000SES (2015) sullo stakeholder engagement.

Le fasi del processo di coinvolgimento

  • Mappatura degli stakeholder

    Per identificare quelli da ritenersi rilevanti per il coinvolgimento nell’analisi di materialità, basandosi su criteri definiti dall’azienda stessa (es. Dipendenza, influenza, responsabilità, diversità di prospettiva)

  • Definizione piano di engagement

    Le modalità di interazione verranno selezionate in funzione della significatività e delle caratteristiche dello stakeholder, delle risorse disponibili, del livello di coinvolgimento desiderato e/o possibile e del valore aggiunto che si ritiene di poter generare dall’interlocuzione

  • Engagement Attivo

    Coinvolgimento attivo di un campione selezionato di stakeholder interni ed esterni attraverso tecniche di engagement specificatamente selezionate

Una volta mappati e identificati gli stakeholder prioritari (Fase 1), l’organizzazione deve pianificare la fase di coinvolgimento (Fase 2), individuando le modalità più appropriate, come ad esempio ricerche, focus group, interviste individuali, questionari online, roadshow, network e panel di stakeholder.  

Ogni modalità di coinvolgimento degli stakeholder offre benefici diversi ed è adatta a differenti tipi di stakeholder, di seguito i principali:

  • Focus group: Intervista di gruppo con 6-12 partecipanti e uno o più moderatori. Utile per esplorare opinioni, atteggiamenti e comportamenti di un gruppo specifico (es. dipendenti, clienti di riferimento), bilanciando la raccolta di opinioni eterogenee con un adeguato livello di approfondimento e apertura.
  • Intervista individuale: Coinvolgimento "one-to-one" con uno o più moderatori e un singolo partecipante, ideale per esplorare in dettaglio le opinioni di un singolo interlocutore o della categoria che rappresenta (es. clienti, fornitori, consulenti, membri del board), offrendo un elevato livello di approfondimento e apertura.
  • Questionario: Strutturazione di un questionario ad hoc sulle tematiche di interesse, sottoposto a un grande gruppo di stakeholder (es. tutti i dipendenti, tutti i fornitori). Questa modalità consente di raccogliere un ampio numero di risposte e di ottenere una panoramica generale delle opinioni degli stakeholder.
  • Analisi documentale o valutazione mediata: Coinvolgimento "passivo" utile quando è difficile coinvolgere direttamente gli stakeholder, ad esempio perché numerosi, dispersi o per risorse limitate. Monitorare le comunicazioni online e le pubblicazioni degli stakeholder può fornire informazioni preziose sulle loro opinioni, preoccupazioni e priorità.

Durante le fasi preparatorie, è fondamentale analizzare preventivamente e mantenere sotto controllo i possibili rischi e le opportunità che possono emergere durante un processo di questo tipo. 
In questo modo, sarà possibile una pianificazione efficace del coinvolgimento, anticipando potenziali esiti negativi e concentrandosi sulle aree di opportunità e sulla costruzione di relazioni positive. 
Seguendo queste fasi preparatorie, si può procedere con fiducia alla fase finale di engagement attivo (Fase 3).

STANDARD AA1000SES (2015)

Lo standard AA1000SES (2015) sottolinea l'importanza di adottare un approccio orientato al miglioramento continuo
Lo stakeholder engagement deve essere un processo ciclico in cui ogni fase viene regolarmente valutata e migliorata. 
Questo ciclo comprende la pianificazione, la preparazione, l'implementazione, la revisione e il miglioramento continuo delle pratiche di coinvolgimento delle parti interessate.
Lo stakeholder engagement rappresenta un elemento cruciale per le aziende moderne che mirano a crescere in modo sostenibile e responsabile

Coinvolgere in modo strategico e attivo le parti interessate non solo aiuta a strutturare un efficace percorso di rendicontazione della sostenibilità rispondendo alle aspettative del mercato e ai requisiti legislativi, ma anche a costruire relazioni solide e durature che possono portare a benefici reciproci.

Bureau Veritas Nexta supporta le aziende in tutte le fasi del processo di stakeholder engagement, sia nel contesto dell'analisi di doppia materialità e della rendicontazione di sostenibilità, sia per altri percorsi specifici voluti dall'azienda.

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